Questa
è l'immagine della Sacra Famiglia, che i miei bisnonni avevano appesa
sul letto e che oggi occupa il posto d'onore nel salotto della nostra
casa.
Scampata alle bombe, ai crolli, alle rapine della guerra, ai topi,
alla muffa, agli allagamenti delle cantine, ai tanti traslochi subiti
dalla mia famiglia d'origine, è stata ritrovata per caso nel doppio
fondo dell'armadio di nonna e consegnato a me perchè ne avessi cura.
Così Giovanni, il mio nipotino di cinque anni, ha rappresentato la sua famiglia, quella che ha e quella che desidera.
Nella
casa roulotte, affacciati alla finestra per salutare ci sono, a partire
da destra: la mamma, una sorellina grande, che lui avrebbe voluto al
posto di Emanuele, che è piccolo e maschio, perchè se la voleva sposare,
il papà e la nonna.
Il nonno sta al piano di sopra e Giovanni ha
costruito una scala per andare a raggiungerlo e vedere cosa sta facendo.
Il cuore rosso con i raggi, sopra la casa, significa che tutti si
vogliono bene. La croce indica che tutti vogliono bene a Gesù.
Il
trattore a destra del disegno, ha anch'esso la croce, perchè è Gesù che
lo guida e traina la casa.
Nella
ricorrenza della Sacra Famiglia mi è sembrato bello associare queste
immagini che testimoniano come la famiglia sia un bene che non si
deteriora, se a guidare le nostre scelte è il Signore.
Auguriamoci che i
bambini abbiano sempre chi consegna loro il testimone e li educa ad
accettare anche i fratelli indesiderati.