giovedì 27 marzo 2014

Punti di vista

Ho sempre rimproverato mio figlio per il suo peso eccessivo, inaccettabile da tutti i punti di vista, anche se mimetizzato dalla statura superiore alla media.
La pancia poi era la cosa più disdicevole.

..Poi mi è capitato tra le mani  quello che Emanuele( 7 anni), il  figlio più piccolo, gli ha scritto per la festa del papà e il mio cuore si è riempito di tenerezza.








Il mio papà si chiama Franco.
E' generoso e buono, però certe volte si arrabbia perchè io e mio fratello facciamo i pestiferi e rompiamo qualcosa e quindi ci toglie la cosa con cui le abbiamo rotte.

Io lo vedo molte volte perchè mi porta a scuola e mi riprende.
E' giocherellone e il tempo passa velocemente. Quando non c'è, perchè deve andare ad alcune riunioni, io gioco con il nonno.

Per me il mio papà è il mio cuscino e il mio orsacchiotto che mi abbraccia.

Il mio papà ha gli occhi scuri e molto espressivi. Io gli voglio molto bene e molte volte mi addormento sul suo pancione grosso grosso, la sua bocca è grande per darmi tanti bacini.

Ha i capelli neri con qualche schizzo bianco.

Quando era piccolo giocava a BASKET.

La domenica papà mi aiuta a fare i compiti. Il mio papà, quando ha freddo, lo abbraccio e si scalda al mio cuore.

Ti voglio due mondi di bene e sei il mio colosso preferito.






(Lu 10,23)"Beati gli occhi che vedono quello che voi vedete",

mercoledì 22 gennaio 2014

Comunicazioni mediatiche




Sulla  sua  bacheca Facebook mio figlio ieri pomeriggio si chiedeva come mai le assemblee sindacali degli insegnanti debbano essere sempre fatte la mattina fino alle 10:30 e non di pomeriggio.
Ne è nata una disputa sulla liceità di indire assemblee in tempi non consoni alle attività lavorative dei genitori
Dopo cena,quando Franco mi ha chiesto se avevo impegni questa mattina, gli ho risposto che avevo letto su FB quali erano i miei impegni.
Così come previsto Emanuele ora è con me in attesa che finisca l'assemblea sindacale e io possa portarlo a scuola.



p.s.
Meno male che ci sono i nonni, che nessuno ha nominato nella suddetta diatriba.



mercoledì 1 gennaio 2014

" Se da DIO accettiamo il bene, perché non dovremmo accettare anche il male?" ( Giobbe 2 : 10 )





Mentre riflettevo su questa Parola, ho trovato spostando le poltrone per pulire, la brutta copia di un compito di Giovanni di  qualche giorno fa.
Quando mi aveva proposto di sentire cosa aveva scritto di me, non pensavo che mi avrebbe descritto con il naso grosso, le gambe corte, i capelli tinti biondicci, la corporatura grassa e qualche anno di più.
Intenta a sottolineare che non si dice biondicci, che non ho 71 anni e che le gambe forse non le aveva viste bene( adesso che ci penso, mi vede quasi sempre seduta), non sono arrivata in fondo.
Questa sera il regalo lo voglio condividere con voi.
Purtroppo Giovanni adesso non c'è, ma se ci fosse me lo mangerei di baci.