martedì 2 aprile 2013

Sorprese



Per questa Pasqua volevamo comprare ai bambini un pallone morbido e non tanto grande, che permettesse loro di giocare in casa, senza fare grossi danni e sfogarsi un poco.
Lo volevamo aggiungere ai capi di vestiario che avrebbero fatto felici più i genitori che loro, visto l'andazzo che hanno preso ( Il papà è alto due metri a porta 48 di scarpe).
Naturalmente non sarebbe mancato un piccolo uovo, simbolo della festa che andavamo a celebrare.
Ma se è stata un impresa cercare il pallone di cui sopra, ancora più rocambolesco è stato cercare le uova che man mano le compravamo, finivamo per regalarle ai piccoli di cui ci eravamo dimenticati.
Così ci siamo ritrovati alle 20 della vigilia a comprare le ultime due uova di piccole dimensioni avanzate nel negozio vicino casa.
La sorpresa è quella che Emanuele esibisce contento.
Del resto non era ciò di cui avevamo bisogno?

3 commenti:

Rosella ha detto...

NIente di più bello per una nonna che il sorriso raggiante di un nipotino per un ragalo ricevuto.
Un bacione a Emanuele.

Bruna ha detto...

Ma pensa che combinazione!!!!!!!ciaoooooooooo carissima, quanti bambini avete?
abbraccione con sorrisone. Bruna

Anto ha detto...

Carissime amiche, vi ringrazio per le visite che fate al BLOG dedicato ai miei nipotini. Con Rosella mi sento al telefono e lei sa che sono due, uno di 11 e uno di quasi sette. Tu Bruna sai che dono sono i nipoti, vero? Mi dispiace che stiano crescendo, perchè la magia dell'incontro sembra scemare, man mano che gli anni passano. Un abbraccio a tutti gli amici che si fermano qui e lasciano un commento.