mercoledì 5 settembre 2012

Premi


Per educare i bimbi, che mi sono affidati, alla solidarietà, in vista di un impegno grande che ci coinvolge tutti, per una persona bisognosa di aiuto, ho raccontato a Giovanni ed Emanuele come fu che vinsi il primo premio di un concorso letterario, consistente in 600.000 lire.
La storia la trovate scritta  QUI
Per tutta risposta, Giovanni mi ha chiesto se sapevo qual era il voto più alto che si prende a scuola.
" Dieci e lode?" ho risposto.
" No, nonna. Dieci e lode più più più".
"Confesso che non lo sapevo.Eppure ho fatto l'insegnante per tanti anni. La vecchiaia fa brutti scherzi, purtroppo.
 E tu l'hai preso?" .
Certo nonna, parlando di una persona speciale.
Gli chiedo se mi fa vedere il compito premiato con un voto così alto.
Non credevo fosse possibile nel caos dei quaderni e dei libri dello scorso accantonati in cantina , trovare la perla, lo scintillante.
E invece è accaduto senza neanche troppa fatica.
Ecco il testo
 
Un personaggio paticolare.

Io conosco una persona buona, che mi dà consigli e mi incoraggia: mia nonna.

È nata nel 1944, quindi sta su i 69 anni(  Giovanni, la matematica!). E' piuttosto cicciottella ( è vero, grazie del cicciottella), e per questo si è messa a dieta. Hai i capelli ricci tinti di giallo ( che schifo! ), indossa sempre un camice azzurro(!!!), Ha le gambe cicciottelle( questa è una menzogna!),  mani abili nel cucire e ricucire vestiti ed altro( vero, verissimo). 
C'è un fatto che vorrei raccontare e che l'ha condizionata: eccolo.

Mia nonna, quando andava ai compleanni di suo fratello Nuccio a portargli i regali, egli non la degnava neanche di un grazie. 
Un giorno Nuccio si ammalò e mia nonna restò molto con lui. 
Poi il fratello morì. 
Mia nonna, quello stesso giorno, entrò in una Chiesa. 
È strano perché fino ad allora non conosceva Dio. 
Sentì le parole di un salmo e si chiese dubbiosa chi aveva scritto quelle cose. Poi una voce glielo disse nel cuore.

Ora aveva conosciuto Gesù e aveva ricevuto un grazie dal fratello da lassù.
Da quel momento fu sempre felice fino ad ora e va.
Sono contento di questa cosa. Nonna mi racconta che il fratello continua a parlarle.

Ora ho descritto mia nonna, la persona più particolare che conosca.

3 commenti:

Daniela Fassio ha detto...

Che dire Anto, Giovanni è cresciuto alla tua sensibilità e bravura...
Vedi, e tu neanche lo sapevi che aveva fatto questo compito così bello, i bambini sorprendo sempre!!!
Ciao Un abbraccio!♥

Fioredicollina ha detto...

bellissimo questo scritto di tuo nipote ti ha descritto benissimo ed anche molto profondamente.
un caro saluto

Cuoredipizza ha detto...

Quanto sanno vedere, gli occhi dei bambini!!!